Il Gugjet, un simbolo intriso di storia e cultura carnica, incarna perfettamente lo spirito del suo popolo e il profondo legame con il territorio. Ma cosa rappresenta esattamente?
Nelle epoche passate, mentre le donne carniche portavano con sé la gerla, spesso si dedicavano all’arte della maglia. Tuttavia, il ferro che utilizzavano come supporto per la maglia poteva risultare scomodo e persino ferire. Da questa esigenza è nata l’idea del Gugjet: un piccolo oggetto a forma di cuore, solitamente realizzato in ottone o rame, progettato per ospitare il ferro da calza, consentendo alle donne di lavorare in modo più confortevole e sicuro. Il Gugjet veniva appeso al grembiule, divenendo così un prezioso strumento per le lavoratrici.
Un aspetto affascinante del Gugjet è la sua connotazione romantica. Questo cuore poteva essere regalato dall’amato alla sua innamorata. Poteva presentarsi nelle forme più varie, dal design semplice e liscio a versioni più elaborate e decorate. Oggi, il Gugjet ha assunto un ruolo ancor più significativo, diventando un simbolo del territorio carnico. La caratteristica punta allungata del cuore è diventata un’icona distintiva e rappresenta con orgoglio la ricca tradizione e cultura della Carnia tanto che la si può trovare in biscotti, gioielli e ovviamente ricami 🙂